L’inbound marketing, come abbiamo visto, è un processo che attira l'attenzione dei potenziali clienti attraverso la creazione di contenuti informativi di qualità.
Tramite l’inbound, potrai convertire il visitatore in un cliente e accrescere la tua reputazione online, ma fondamentale è anche la scelta dei canali giusti.
La regola? Essere dove si trova la tua buyer persona!
Andiamo a vedere come.
6 tattiche inbound che non puoi ignorare
1. Identificare il profilo del tuo cliente ideale
Prima di tutto, tieni presente che comprendere le esigenze del tuo mercato di riferimento, così come le necessità del tuo cliente ideale, sono il punto di partenza per dar vita a una strategia inbound efficace.
2. Optare per un approccio multicanale
Successivamente, punta sull'innata natura multicanale dell’inbound, che può assicurare maggiore visibilità ai tuoi contenuti e aumentare la tua brand reputation!
Tuttavia, fai attenzione a non mirare a troppi canali contemporaneamente, ma piuttosto individua le piattaforme in cui si trova il tuo target e punta coerentemente su quelle.
3. Diventare una risorsa per i tuoi utenti
Altra tattica tipicamente inbound è quella di sfruttare il content marketing per distribuire contenuti che diano una voce professionale alla tua attività e rispondano alle domande della tua buyer persona.
Alcuni esempi pratici? Eccoli:
- Articoli;
- E-book e webinar;
- Risorse scaricabili;
- Infografiche.
4. Creare una strategia per i social
I social rappresentano l’arma vincente per aumentare la visibilità del tuo brand ed entrare in contatto con il pubblico in modo diretto e personalizzato.
Ma, anche in questo caso, la scelta dei giusti canali di distribuzione diventa essenziale: ricorda, quindi, di essere sempre dove si trova la tua buyer persona!
5. Sfruttare la forza del lead nurturing
Attrarre sottoscrizioni e-mail tramite l’attività chiamata lead nurturing è un’altra tattica basilare dell’inbound.
Non si tratta di email di massa, ma email personalizzate in base al tuo target, al fine di coltivare e attrarre lead che hanno deciso di scaricare le tue risorse premium, permettendoti di costruire un database di contatti realmente interessati a ricevere i tuoi contenuti!
6. Dar vita a un blog SEO-oriented
Infine, ma non certo per importanza, c’è il re del content marketing: il blog!
E quando si parla di inbound blogging non si può fare a meno di nominare la SEO, ossia l’ottimizzazione per i motori di ricerca: se vuoi consolidare davvero la tua brand reputation, infatti, devi creare articoli che rispondano alle domande del tuo target e posizionarli nel modo giusto.
Vuoi saperne di più su come attrarre la tua buyer persona tramite un approccio innovativo al digital marketing strategico, con un forte accento sulla produzione di contenuti di valore?